La Calabria è la regione che occupa la cosiddetta “punta” dello stivale. Reggio Calabria è la città più grande, qui si trova il Museo archeologico nazionale in cui sono custoditi i Bronzi di Riace, due soldati di bronzo risalenti all’epoca greca. Più a est troviamo il Parco Nazionale dell’Aspromonte la cui flora è costituita di boschi di pini e faggi e fauna caratterizzata dalla presenza di cinghiali, cervi e lupi.
La regione è profondamente segnata dalla sua storia greca, per questo sono numerosi i borghi e le città fondate proprio nel periodo Pitagorico. Crotone si affaccia sul mar Ionio, infatti il gioiello di questa provincia è l’area protetta di Capo Rizzuto dove è possibile fare una delle escursioni più belle della Calabria ionica. Le località di mare in questa zona presentano sabbia e rocce di colore rosso, in alcune spiagge come quella di San Paolo è possibile incontrare delle montagne naturali di argilla e dei fondali incontaminati che permettono l’osservazione di flora e fauna marittima. Nella splendida Costa degli Dei sorge invece Tropea, famosa per il monastero bizantino di Santa Maria dell’Isola e per le sue spiagge suggestive.
La Sila, la grande montagna calabrese
La Sila è un altopiano Appennino che si estende per 150.000 ettari e offre una vasta scelta per gli amanti della montagna, di esperienze di trekking e di esplorazione. Il Parco Nazionale della Sila è un’area protetta impegnata nella protezione della biodiversità del luogo di cui è mascotte indiscussa il lupo. (Se siete fortunati potrete incontrarli, ma non vi preoccupate non sono pericolosi!)
La Sila è nota anche in quanto ospita numerosi laghi artificiali e i famosi “Giganti della Sila” o “Giganti di Fallistro“, dei pini larici ultracentenari che arrivano a misurare anche 45 metri di altezza. In questa zona potreste imbattervi in numerose trattorie le cui specialità più note sono i funghi porcini, il caciocavallo, la salsiccia ma soprattutto il peperoncino. Una spezia importante in tutto la regione è proprio il peperoncino, in grado di insaporire qualsiasi alimento e favorirne la conservazione. Le sagre sono iniziative perfette per l’incontro con la cultura alimentare calabrese come la sagra del Peperoncino di Diamante o della cipolla di Tropea. Le festività folkloristiche sono anche ‘esse numerose, legate ai patroni dei comuni o ai riti religiosi, ogni territorio offre la possibilità di conoscere sfumature che non conoscevate sul modo di vivere e gustare la società in Calabria.