Cosa vedere in Campania? La Campania negli ultimi anni è diventata una meta sempre più gettonata per le vacanze degli Italiani e non solo. L’offerta turistica della regione e l’accoglienza degli abitanti permettono di vivere una esperienza unica.
Attrazioni e città
La Pompei antica si può incontrare visitando l’area archeologica di Pompei ed Ercolano. Le due città furono sepolte insieme ai loro abitanti da un’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Le proprietà c delle ceneri del vulcano hanno permesso di conservare l’antica città romana e di darne una fedele descrizione della vita.
Attorno proprio al vulcano di Pompei si sviluppa il parco Nazionale del Vesuvio. Il territorio vanta una produzione agricola particolare e unica ma anche tante bellezze naturalistiche. Un’altra area con attività vulcanica è costituita dai Campi Flegrei, a ovest del golfo di Napoli. Si tratta di una vasta area di ‘Campi Ardenti’, o meglio crateri, che attraversa alcune aree comprese tra Bacoli e Napoli.
Ischia e Procida facevano anche loro parte dell’area Flegrea, mentre Capri si trova di fronte la penisola sorrentina.
Le isole del golfo di Napoli, sfondo di numerosi film del nostro immaginario, possono essere visitate prendendo un traghetto da Napoli e sono un’ottima meta per chi cerca una vacanza rilassante al mare ma vuole anche scoprire un nuovo centro storico e abitato.
Il capoluogo della regione è Napoli, tra le città più importanti della magna Grecia per il suo porto sul mediterraneo. Il centro storico di Napoli è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità. I suoi quartieri più caratteristici e vivaci sono i quartieri spagnoli, il rione sanità, il mercato di Montesanto e le strade di maggiore attrazione sono via dei Tribunali, Spaccanapoli e via Toledo attraverso la quale si può arrivare alla famosa piazza Plebiscito e al lungomare di Mergellina. La Cappella San Severo dove è conservato il Cristo Velato è a pochi passi da San Domenico e dal Duomo di Napoli.
Per chi ama un paesaggio più naturalistico è di dovere conoscere e visitare il Cilento, un’area poco conosciuta ma di certo sorprendente che occupa la parte meridionale della regione. Tra i luoghi da non perdere ci sono Acciaroli, il Monte Cervati e le grotte di Castelcivita.
Cosa mangiare in Campania
La tradizione culinaria campana è conosciuta per la produzione della mozzarella e l’invenzione della pizza. Questo alimento, entrato nella cultura alimentare internazionale ha la sua produzione più raffinata e tradizionale proprio nella città partenopea. I cibi più tradizionali sono quasi sempre a base di ingredienti poveri che offre la terra come la pasta e patate, la pasta col pomodorino fresco, la pasta alla genovese. Caratteristica della zona sono anche i limoni di Amalfi e di Sorrento, il friariello e il pomodorino giallo del Vesuvio.